Si comunica che l’attivazione del servizio è fissata a partire dalle ore 13.00 dell’11 dicembre 2023.
Come indicato dal decreto ministeriale, è essenziale che l’Avvocato dichiari di procedere alla richiesta del certificato per l’esecuzione del mandato professionale e di essere in possesso del mandato sottoscritto dal cliente, al fine di consentire successivamente i previsti controlli da parte del CNF e dell’Ordine (la verifica dell’iscrizione degli Avvocati all’Albo verrà eseguita direttamente dall’ANPR al momento dell’accesso).
Tra coloro che che avranno usufruito del servizio saranno svolti controlli a campione da parte degli Ordini su segnalazione del Ministero e del CNF.
Gli Avvocati potranno richiedere al massimo 30 certificati al giorno e dovranno indicare la finalità della richiesta scegliendo tra a) uso notifica, b) uso stragiudiziale, c) uso in giudizio.
E’ necessario che l’Avvocato prima di richiedere il certificato sia in possesso del mandato sottoscritto dal cliente, preferibilmente con data certa.
Per la dimostrazione dell’anteriorità del mandato rispetto all’interrogazione dell’ANPR, si segnala come la stessa possa essere ottenuta o mediante marcatura temporale di copia informatica del mandato (ottenibile dal proprio fornitore di firma digitale), o mediante invio di una pec (anche a sé stessi) contenente copia del mandato.
Si suggerisce di tenere una tracciabilità delle richieste di certificati ANPR.
L’accertamento della mancanza dei requisiti richiesti porterà alla sospensione del servizio per l’Avvocato interessato, oltre a denuncia e deferimento al CDD.
Ministero-dellInterno-Decreto-6-ottobre-2023
Certificati on line – Modalità operative per gli avvocati